Animal Crossing: New Horizons, scopriamo insieme Synapse, la cupa isola ispirata alla celebre serie tv Stranger Things!

L’intento dell’autrice è quello di ricreare in giro per l’isola alcune delle scene chiave della storia, servendosi, ovviamente, degli strumenti forniti dal gioco e soprattutto da tanta creatività.

Un esempio importante da citare è Castle Byers, ovvero il piccolo castello di legno che nella storia Will costruisce allo scopo di giocare con i suoi amici, ma che poi, una volta ritrovatosi nel Sottosopra, utilizzerà come rifugio per nascondersi dal Demogorgone.
Per realizzarne la struttura, l’autrice si è servita di poche unità di oggetti: divisorio di bambù (Bambù affumicato), tramezzo semplice (Marrone scuro, Standard), set di paletti tronco (Legno scuro) ed infine l’elemento più importante, ovvero la cabina di prova (Marrone scuro, Bianco), la cui tenda è fondamentale per ricreare l’entrata. Le decorazioni aggiunte intorno successivamente si rivelano essenziali, in quanto contribuiscono a dare l’idea di una costruzione di grande effetto ma un po’ arrangiata in quanto realizzata appunto da Will, un bambino.

L’autrice ha avuto modo di dare prova della sua creatività ed ingegnosità anche per quanto riguarda la decorazione del museo: ha infatti trasformato gli esterni di quest’ultimo in quelli del punto vendita 7 Eleven che compare all’interno della terza stagione di Stranger Things. Per farlo, ha utilizzato i nostri migliori amici tramezzi, delle unità di finestra con sbarre (Ferro arrugginito) ed infine ha arredato l’area con oggetti appositi, come il distributore di bevande (Rosso, Succo d’arancia), delle casse di Coca Cola (realizzate applicando il pattern in questione a delle unità di scatola con dischi (Rosso, Nessun adesivo)) e dei carrelli realizzati ponendo degli scolapiatti (Argentato) su delle unità di carrello da portate (Bianco e argento). Importante per la resa finale è anche il parcheggio, realizzato applicando al suolo un pattern adeguato.

Un’altra importantissima invenzione dell’autrice, è l’autobus nel quale i più giovani della serie si nascondono nella prima stagione per scappare dai Democani: l’autrice ha usato una bancarella (Marrone scuro, Senza), dei tramezzi, delle unità di gomma da parco (Nero), una sagoma per le foto e due sofà elemento lungo (Nero). Intorno sono stati posizionati dei fusti di petrolio e piantate erbacce per ricreare la discarica nella quale l’autobus si trova.

Per terminare, citiamo due luoghi molto importanti della terza stagione di Stranger Things: la piscina (dove Billy, il fratello di Max, lavora come bagnino) e Scoops Ahoy, la gelateria dove lavorano Steve e Robin.
Realizzati entrambi con lo stesso pattern di mattonelle bianche, ogni dettaglio è perfettamente curato.
La piscina ha un aspetto vivo, come se fino a pochi istanti prima ci fosse qualcuno a fare un bagno: ci sono dei calzini appoggiati per terra, un paio di ciabatte lasciate vicino alle sedie a sdraio e dei materassini ancora in acqua.
Scoops Ahoy è invece più pulito ed ordinato, ma la particolarità di questa ricostruzione sono proprio i manichini dietro al bancone, che mirano a rappresentare i due ragazzi Steve e Robin. Davvero originale!