The Legend of Zelda: Skyward Sword, la nostra recensione dal punto di vista crosser! (Prima parte)
- di Andrea Lombardi
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The Legend of Zelda: Skyward Sword è finalmente approdato anche su console Nintendo Switch! L’attesa è stata lunga, essendo questo capitolo un remake dell’omonimo titolo uscito per Nintendo Wii nel lontano 2011, e per Nintendo WiiU nel 2016.
Questo titolo in particolare ci catapulta agli albori della storia dei nostri amati Zelda e Link: ci sveglieremo al battesimo d’armi del giovane Link, il quale poi riceverà una lettera dalla principessa Zelda per incontrarsi prima della cerimonia. Ma per ora non sveliamo altro!
Questo capitolo ci ha interessato a tal punto da decidere di trattare una serie di recensioni per voi, e vedremo insieme come The Legend of Zelda: Skyward Sword sia un titolo perfetto anche per tutti i crosser! Ma bando ai convenevoli, iniziamo!
Questa pagina può contenere informazioni in anteprima, verificate o non, che potrebbero rovinare l’effetto sorpresa ai nostri lettori. Per favore, proseguite nella lettura solo nel caso in cui siate sicuri di leggere i contenuti proposti qui sotto.
Come abbiamo accennato questo è il primo capitolo che va a costruire tutta la trama di The Legend of Zelda in ordine cronologico.
Per prima cosa ci verrà narrato il racconto che nell’universo di Zelda si tramanda di generazione in generazione: agli albori del mondo, la Dea Hylia proteggeva la terra e le sue creature, ma vi fu poi lo sciagurato avvento di un essere malvagio, Mortipher, il quale liberò e scagliò i propri demoni sul mondo.
La Dea Hylia allora creò delle isole fluttuanti in cielo per proteggere gli esseri umani, di cui Oltrenuvola è una delle tante e sarà quella trattata nella trama del gioco, e sconfisse e relegò Mortipher sulla terra.
Eppure, per quanto temibile sia il nemico, con il passare degli anni questa sconfortante vicenda perse credibilità e diventò come una sorta di favola per spaventare i bambini.
Nella trama di The Legend of Zelda: Skyward Sword avremo modo di incontrare tutta una serie di interessantissimi personaggi, più o meno iconici nella lunga storia del videogioco, ma che in questo titolo svolgono tutti un ruolo fondamentale. Vediamoli insieme!
Iniziamo con lui: l’iconico personaggio protagonista di tutti i giochi della serie di The Legend of Zelda, Link!
Link è un essere umano nato nella tribù di Hylia (caratteristica tribù dalle orecchie a punta), e in tutti i giochi lo troviamo ammantato da un alone di mistero, visto che non lo sentiamo mai parlare.
In Skyward Sword il nostro eroe indossa una tunica di colore verde con un cappuccio dello stesso colore, insieme ad un paio di stivali marroni – aspetto diffuso nella maggior parte dei videogiochi in cui compare; allo stesso modo, gli occhi sono azzurri ed i capelli biondi. Inoltre, Link è il possessore della Triforza del coraggio.
Iconica anche la nostra principessa Zelda, essa è infatti presente in quasi tutti i videogiochi della serie, compreso anche The Legend of Zelda: Skyward Sword.
Principessa, appunto, perché figlia del Re del regno, Zelda è la detentrice della Triforza della Saggezza, ed anche il suo aspetto è pressoché identico in ogni titolo in cui compare: sono caratteristici in quasi tutti i capitoli della saga i suoi capelli biondi ed i suoi occhi azzurri, mentre il vestiario varia da un videogioco all’altro. Inoltre, sappiamo che ha due alter-ego, cioè Sheik e Dazel (che comunque non troveremo in Skyward Sword).
Passiamo invece ad un personaggio fondamentale ma caratteristico solo di The Legend of Zelda: Skyward Sword, Bado.
Anche lui allievo alla scuola d’armi come Link, il nostro personaggio dallo strambo ciuffo rosso e dall’espressione ammiccante, è gelosissimo della relazione d’amicizia che esiste fra Zelda e Link: per questo motivo non esiterà a mettere i bastoni fra le ruote al nostro eroe dalla chioma bionda. Ma il suo ruolo in Skyward Sword non si ferma al semplice “punzecchiare” il protagonista, esso ha infatti un altro importante compito nel titolo che non saremo certo noi a svelarvi!
Infine vi presentiamo Faih! La sua prima apparizione avviene proprio in The Legend of Zelda: Skyward Sword, mentre in altri titoli della serie la sua presenza è molto più celata, se non più propriamente una vaga citazione.
Il suo aspetto è molto particolare: Faih è infatti la personificazione della Spada della Dea, e per questo motivo ci appare come uno spirito di colore azzurro. È dotata di intelletto e il suo compito è quello di assistere l’eroe prescelto dalla Dea Hylia nel compiere il proprio destino e sconfiggere il nemico.
Ma torniamo alla trama e ai nostri eroi: prima del grande evento del battesimo alla scuola d’armi Link viene derubato del proprio compagno di volo, il Solcanubi, da Bado, anche lui allievo alla scuola d’armi e geloso del rapporto di amicizia che c’è fra il protagonista e la principessa Zelda.
Link andrà a salvare il proprio Solcanubi, ed in questa impresa gli verrà donata la spada del Primo Cavaliere, grazie alla quale riuscirà a liberare il compagno di volo e a vincere la gara che si tiene proprio il giorno del battesimo alla scuola d’armi.
Dopo la cerimonia, Link e Zelda vanno a farsi una cavalcata nei cieli di Oltrenuvola, ma qui un tornado luminoso li sorprende! Quest’ultimo inghiotte Zelda, mentre Link sviene, sognando una figura dalle fattezze femminili, ma non umana.
Al risveglio, il nostro eroe si ritrova proprio con la figura che aveva sognato, e si lascia condurre da essa all’interno dell’enorme statua della Dea Hylia che svetta su Oltrenuvola. Lì si presenterà: è Faih, lo spirito della spada dalle sembianze umane che la Dea Hylia ha lasciato per il prescelto; Faih rivelerà a Link che Zelda è viva, e gli comunica che il suo compito è quello di assisterlo nella sua avventura.
Anche il padre di Zelda è preoccupato per la scomparsa della figlia, e per questo motivo raggiungerà Link e gli donerà la sua iconica divisa verde e riporrà in lui tutte le sue speranze per il ritrovamento della principessa Zelda.
Da qui inizia l’avventura alla ricerca di Zelda che Faih rivela si trovi al di sotto delle nuvole, sulla terra!
Perché troviamo che questo gioco sia perfetto per i crosser? Il gameplay e lo stile di gioco sono molto differenti da Animal Crossing: New Horizons, così come il fatto che The Legend of Zelda: Skyward Sword sia un gioco d’azione, ma possiamo trovare fra i due qualche punto in comune. Primo fra questi, la presenza di isole: in Skyward Sword ci troviamo infatti ad iniziare la nostra avventura su un’isola (e altre ne incontreremo nel corso del gioco), così come in New Horizons iniziamo la nostra avventura su… di un’isola!
Il parallelismo può sembrare banale, ma noi crediamo che questi punti di contatto non siano scontati, permettendoci di creare un ponte di comunanza fra varie realtà di gioco, cosa che non può che stimolare la creatività di ognuno di noi!
Noi di Animal Crossing Life ci sentiamo di consigliarvi caldamente questo titolo di The Legend of Zelda, ma se non siete ancora convinti e volete saperne di più vi aspettiamo sulle nostre prossime recensioni, che si concentreranno sul gameplay, sull’esplorazione e sull’aspetto tecnico di The Legend of Zelda: Skyward Sword!
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