Non avremmo mai pensato che potesse accadere qualcosa del genere: a causa del coronavirus le produzioni di Nintendo Switch sono state rallentate a tal punto da costringere l’azienda giapponese a scusarsi per il rinvio (a data ancora da destinarsi) del preordine del bundle di Animal Crossing: New Horizons.
Nintendo è indietro sulla tabella di marcia e non è pronta a far partire i preorder per l’8 febbraio. Ma ci terranno a farci avere altre notizie il prima possibile!
“Ma il coronavirus non si trova solo in Cina? Nintendo non si trova in Giappone?” Sì, e non solo: la concentrazione lì è alta perché è dove ha cominciato a diffondersi, ma ci sono stati casi minori anche in altri paesi tra cui anche il Giappone. Nonostante questo, Nintendo produce i suoi prodotti in Cina e di conseguenza si è vista giustamente costretta a dover chiudere e di conseguenza rallentare il ritmo delle sue industrie al fine di tutelare la salute dei suoi operai.
Ci teniamo a precisare che l’avviso dato è riferito per il territorio giapponese. Al momento in Europa e in America non vi sono problemi, la disponibilità dei bundle è sussistente, infatti Nintendo non ha proclamato nessuna sorta di avviso per i territori esterni.
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