Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, recensione dal punto di vista crosser (ultima parte)

Negli articoli precedenti vi abbiamo parlato di Super Mario 3D World in tutti i suoi aspetti, analizzando le caratteristiche innovative che rendono unica l’avventura, dai personaggi ai power up, fino alla modalità multiplayer.

Oggi invece, per il nostro ultimo articolo, vogliamo mostrarvi le particolarità di Bowser’s Fury, nuovo titolo per Nintendo Switch uscito insieme a Super Mario 3D World.

Bowser’s Fury è un gioco platform open world appartenente ai titoli della serie di Super Mario, ma diverso da tutti gli altri: non ci sono vite, non ci sono mondi, non ci sono livelli. Avete letto bene, e penserete ma se non c’è niente che gioco è? Ve lo spieghiamo!

Il gioco si svolge all’interno di un’unica mappa, visualizzabile semplicemente premendo il tasto – all’interno del gioco in qualsiasi momento, e le varie parti in essa presenti si sbloccano di volta in volta, grazie ai Solegatti. Proprio l’assenza di livelli e vite, permette al personaggio di rimanere in vita anche quando si viene sconfitti, con l’unica conseguenza che farà perdere le monete guadagnate e, a seguire, Mario si ritroverà di nuovo all’inizio del percorso scelto.

Il gioco inizia con Mario immerso in una tranquilla passeggiata, quando all’improvviso appaiono delle macchie sul terreno. Il protagonista del gioco allora si spaventa e comincia a scappare da queste chiazze, quando appare una M nera per terra e sotto di lui si apre un varco che lo fa precipitare. Nella scena immediatamente successiva si vede Mario che precipita dal cielo, atterrando sul terreno. Da qui si può far muovere il personaggio, usando l’analogico sinistro per muoversi e quello destro per ruotare la visuale.

Successivamente, imboccando un sentiero si potrà raggiungere il vascello di Bowser, in cui bisogna cercare di avanzare schivando i colpi di Bowser stesso. Una volta arrivati alla fine, saltando con il tasto A si otterrà il primo Solegatto, che a sua volta sbloccherà un faro, ridando luce al mondo e a quel punto Bowser se ne va mentre torna il sole.

In seguito, parlando con Bowser Junior, normalmente nemico in altri videogiochi, partirà una richiesta di aiuto al giocatore per salvare il padre (Bowser), affinché torni coi suoi colori originali.
Tutto il gioco gira intorno a questa trama, il cui obiettivo principale è rimuovere tutta la vernice dalle varie isole e liberare Bowser.

Come accennato nella trama, Bowser è il cattivo da salvare in questo videogioco, sotto richiesta del figlio Bowser Junior.
Durante la partita, Bowser di tanto in tanto si alzerà col suo guscio e farà piovere, aumentando l’intensità della pioggia fino ad averne una più intensa. A quel punto si risveglierà del tutto e scatenerà la sua furia, lanciando palle infuocate ovunque, oltre ad oggetti simili a pezzi di legno che sbloccano anche dei passaggi segreti, oltre quelli che si sbloccano di base, che serviranno anche a raggiungere parti più nascoste non accessibili in altri modi. In questo modo Bowser attaccherà Mario e, andando avanti nel gioco, gli attacchi diventeranno sempre più frequenti, fino a quando il nemico non verrà sconfitto.

Per quanto riguarda Bowser Junior, invece, stranamente in questo titolo diventa un alleato del giocatore, nel tentativo di liberare Bowser dalla vernice che lo tiene prigioniero. Proprio perché è un alleato di Mario, Bowser Junior lo seguirà per tutto il tempo, a volte aiutandolo prendendo delle monete o addirittura sconfiggendo dei nemici.

I Solegatti sono delle ricompense esclusive presenti in Bowser’s Fury, hanno la forma di un sole con il volto di un gatto e il loro compito è di liberare il mondo di gioco dalla vernice che ricopre ogni cosa.

I Solegatti, infatti, una volta raccolti, sbloccano dei fari che, attivandosi, proiettano un’intensa luce, la quale scioglie la vernice che ricopre gli oggetti presenti in quella parte di mappa, contribuendo a far tornare in sé Bowser.

La particolarità principale del gioco è che quasi tutto si basa sui gatti: alberi, nemici, fari, perfino l’arcobaleno è a forma di gatto! Inoltre anche la trasformazione principale di Mario in questo titolo è quella a forma di gatto. Disponibile durante tutto l’arco del gioco e specialmente nelle prime isole sbloccate, è possibile far trasformare Mario con il power up a forma di campanella gialla, che lo renderà un adorabile gatto, proprio come in Super Mario 3D World.

Grazie a questo power up non solo si otterrà l’aspetto di un gatto ma si avrà l’abilità di scalare le rocce e si potranno usare i graffi per colpire i nemici, basterà cliccare il tasto Y. Inoltre il personaggio lascerà delle carinissime orme sul terreno, proprio come succede ai personaggi e agli abitanti di Animal Crossing: New Horizons.

Sempre riguardo ai gatti, è possibile trovare, proprio come in Super Mario 3D World, la campanella Manekineko, che è simile alla campanella e permette la trasformazione in gatto, con l’unica differenza a prima vista di un collarino rosso con una campanella. Ma la vera differenza è che con determinati nemici ci si può trasformare in statue, ad esempio il gatto della fortuna. Questa trasformazione farà guadagnare 3 monete e questa abilità si attiva saltando con il tasto A e premendo il tasto ZR subito dopo. Questo effetto rimane per qualche secondo per poi svanire.

Anche qui, come in Super Mario 3D World troviamo una serie di power up che daranno poteri e funzionalità aggiuntive a Mario:

• Fiore boomerang, consente di lanciare un boomerang ai nemici;
• Fiore di fuoco, permette di lanciare palle infuocate ai nemici;
• Super fungo, permette di diventare più grandi;
• Super stella, rende invincibili per un po’;
• Super foglia, trasforma Mario in procione, permettendogli di fluttuare in aria dopo un salto e di attaccare i nemici con la coda, premendo il tasto Y;
• Gigacampana, si sblocca dopo un determinato numero di Solegatti raccolti e fa diventare gigante Mario.

Il divertimento non finisce qua! Sono infatti disponibili altre attività secondarie divertenti che non vi faranno annoiare! Sappiamo che a molti piace scoprire queste missioni secondarie durante il gioco senza conoscerle in precedenza, per cui le inseriamo avvisandovi in anticipo. Poi non dite che non vi vogliamo bene! Continuate a leggere oltre lo spoiler alert se volete saperne di più!

Una novità di questo titolo è la possibilità di chiedere a Bowser Junior di pitturare determinate aree di gioco: si tratta di aree molto riconoscibili grazie a dei punti interrogativi disegnati davvero riconoscibili a primo impatto.

Colorando queste parti apposite, toccando quel determinato punto sul muro, si chiederà a Bowser Junior di poter dipingere con il suo pennello, sbloccando così dei power up o dei tubi, a volte potrebbe spuntare addirittura uno dorato pieno di monete al suo interno.

Altra avventura secondaria è quella che coinvolge una gatta davvero molto simile a Micia di Animal Crossing: si tratta di una mamma gatta in lacrime che chiede aiuto per ritrovare i suoi gattini e il compito del giocatore sarà quello di riportare i micetti fino da lei.

Per aiutare questa mamma gatta basterà trasformarsi in gatto e i gattini vi seguiranno in automatico, così sarà possibile portarli da lei. Se il personaggio si ferma, i micetti fanno le fusa e si strusciano su Mario. Davvero carinissimi! Ma attenzione a non trasformarvi con altri power up, o i gattini scapperanno!

Altra missione diversa dalla principale è quella della corsa ai conigli: sarà infatti possibile trovare dei coniglietti in varie parti del gioco e, rincorrendoli, sarà possibile acchiapparli, ricevendo così delle ricompense, e nello specifico dei Solegatti.

Nel gioco è presente anche Plessie, una creatura acquatica su cui è possibile spostarsi mentre nuota, utile anche per varie sfide che sono presenti durante il gioco, alcune delle quali a tempo, altrimenti difficili da completare.

Chi dice che gli amici dei giochi classici siano sempre dalla nostra parte? Come Bowser Junior è nostro alleato, a volte in giro per la mappa spunterà Luigi ricoperto di vernice, ma va sconfitto! E se si riesce in questa impresa, i Solegatti saranno la ricompensa.

Luigi però non è l’unico personaggio presente. Nel gioco, infatti, c’è anche Toadette in giro per la mappa, oltre a vari Toad da trovare che, una volta incontrati regalano dei Solegatti.

Dal nostro punto di vista il gioco è davvero spettacolare, regala ore di gioco senza mai farci stancare, con una musica e una grafica davvero spettacolari, soprattutto il mare sembra vero, come succede in Animal Crossing: New Horizons.

Le avventure disponibili in Bowser’s Fury vi terranno incollati alla Switch e non potrete fare a meno di scoprire tutte le avventure secondarie. Che dire, davvero unico!

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E voi avete giocato a Bowser’s Fury? Cosa vi piace di più? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o sul nostro Forum.

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